Palazzo Dune: tra razionalismo e storia
Dalla riconversione di uffici in abitazioni, (ri)nasce Palazzo Dune, in via Lagrange 35.
L’importante ristrutturazione è stata eseguita da Primula Costruzioni che fa del riutilizzo del suolo il suo obiettivo lavorativo: non occupazione di suolo nuovo, ma riconversione e riqualificazione dell’esistente per dare un volto più contemporaneo a edifici in disuso.
Questa operazione immobiliare ha luogo sull’asse principale di Torino, ed è la prima (tra gli interventi di Primula Costruzioni) che ha potuto intervenire sulla facciata abbattendola e ricostruendola completamente senza vincoli amministrativi. Ne risulta una facciata ventilata e dinamica, una soluzione avanzata in ambito costruttivo che garantisce prestazioni eccellenti in termini di isolamento termico, acustico e controllo dell’umidità. Nel caso di Palazzo Dune, l’uso del marmo Botticino esalta l’aspetto estetico e si lega alla tradizione architettonica torinese: infatti il progetto fonde innovazione e classicità, contribuendo al dialogo urbano di Via Lagrange, mentre il sistema tecnologico permette una separazione tra la parete esterna e la struttura portante. Questo è possibile grazie all’utilizzo di sole porte finestre, leggermente rientrate in modo da creare balconcini alla francese o veri e propri balconi.
Infine l’attico dell’ultimo piano è volutamente “nascosto” per creare più privacy e non contaminare l’uniformità stilistica e cromatica della facciata: il marmo utilizzato è più scuro e la rientranza è maggiore per aprire l’appartamento su un ampio terrazzo.
Palazzo Dune conta 26 appartamenti dalla metratura diversa a seconda dei piani, un cortile interno e una cura al dettaglio anche nelle zone comuni di box auto e isola ecologica che non intaccano l’eleganza del complesso e separano l’area condominiale da quella degli esercizi commerciali al piano terra.
La progettazione è stata curata da PiGreco associati, interna a Primula Costruzioni. La direzione artistica è a cura dell’architetto e designer Fabio Fantolino. Il progetto è di Primula Costruzioni.

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